Progetti PON

Ambienti digitali

Laboratori@mo

Sottoazione: 10.8.1.A3 - Codice identificativo progetto: 10.8.1.A3- FESR-PON- LI-2015-130 - Importo totale autorizzato: 22.000 €

La realizzazione del Progetto “Laboratori@mo” ha come obiettivo la realizzazione di spazi che consentano di rafforzare l'utilizzo della tecnologia all'interno della prassi quotidiana con le classi. La scuola utilizza Zeroshell per la gestione degli accessi alla rete internet.

La natura sperimentale, di ricerca e innovazione della scuola secondaria di primo grado don Milani ben si presta alla possibilità di realizzare sia attività rivolte al gruppo classe sia indirizzate a raggruppamenti più liberi e funzionali alle diverse esigenze didattiche, quali gruppi interni alla classe per il recupero o il potenziamento o gruppi di lavoro a classi aperte.

Snodare l'innovazione

Sottoazione: 10.8.4.A Formazione del personale della scuola e formazione su tecnologie e approcci metodologici innovativi

FSE - Formazione in servizio all'innovazione didattica e organizzativa

Codice identificativo progetto: 10.8.4.A1-FSEPON-LI-2016-5

Breve descrizione: presso lo snodo formativo verranno realizzate le attività formative volte allo sviluppo professionale del personale della scuola sull’innovazione didattica e organizzativa. I moduli che si terranno presso la Scuola Don Milani si rivolgono a Dirigenti scolastici, DSGA, personale amministrativo, assistenti tecnici del I ciclo, animatori digitali, team per l'innovazione, docenti.

Educazione al patrimonio

Grazie ai finanziamenti dei Progetti PON 2014-2020 Fondi Strutturali Europei, la scuola Don Milani, in collaborazione con gli altri plessi dell’Istituto Omnicomprensivo Colombo, nell'estate del 2018 ha realizzato il progetto relativo all’Educazione al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico.

Il progetto ha coinvolto gli studenti delle classi prima e seconda media in percorsi mirati all’osservazione e all'analisi del territorio genovese, dopo la chiusura dell'anno scolastico, durante il periodo estivo. Le famiglie hanno risposto positivamente alla proposta e il numero di alunni partecipanti è stato cospicuo.

Il lavoro si è articolato in quattro settimane: le prime due settimane di luglio, l’ultima settimana di agosto e la seconda settimana di settembre. Ad ogni settimana è stato dato un titolo mirato: Alla scoperta del Carmine, Genovagando, Genova e dintorni, Il Carmine questo sconosciuto. Le famiglie potevano aderire a una o più settimane in quanto ognuna è stata pensata con una propria peculiarità.

Durante questi periodi, alcuni docenti della scuola, si sono impegnati ad organizzare diverse attività che hanno avuto come denominatore comune l’Educazione al Patrimonio e la scoperta di luoghi del nostro territorio caratterizzati da cultura e ricchezza paesaggistica.

Alcune attività hanno privilegiato percorsi cittadini che prevedevano l’esplorazione, l’orienteering, la caccia ai particolari del quartiere del Carmine o l’osservazione e il disegno dal vero dello skyline della nostra città da Spianata Castelletto o di alcuni monumenti significativi.

Altre si sono spinte ai margini del Comune di Genova. Tra le più significative:

  • visita e laboratorio alla Cartiera dell’Acquasanta alla scoperta della carta e dei suoi utilizzi,

  • escursione al Forte Ratti e analisi storica della Cava,

  • analisi dell’area boschiva presso la Madonna del Monte,

  • visita al porto cittadino e il rapporto con la città,

  • escursione a Pegli per l’osservazione della linea di costa, visita al museo navale per comprendere l’utilizzo delle carte nautiche e a villa Durazzo scenografia di piccole improvvisazioni teatrali

  • escursione a Nervi e osservazione delle pozze di scogliera e del parco.

Le quattro settimane di lavoro hanno avuto, come evento conclusivo, l’allestimento da parte dei docenti e degli alunni, di una breve mostra temporanea presso la sala conferenze della Biblioteca De Amicis. All’inaugurazione della mostra i docenti hanno illustrato alle famiglie il percorso svolto e consegnato i diplomi di partecipazione ai ragazzi. E’ stato possibile guardare gli elaborati prodotti dagli alunni e vivere un momento di collaborazione tra le diverse realtà scolastiche dell’Istituto Omnicomprensivo.

Documentazione del progetto (link da inserire)