Cosa e come si apprende
(2022/2023)

 Introduzione

Per realizzare un percorso di ricerca partecipata condivisa, quest'anno i Consigli di Classe (CdC,), o, meglio dei gruppi rappresentativi degli stessi, al fine di garantire la sostenibilità dell'impegno, hanno assunto il compito di elaborare strumenti e strategie efficaci per monitorare e supportare lo sviluppo di competenze trasversali, comprese quelle digitali, che promuovano l’apprendimento, anche attraverso la ridefinizione delle pratiche valutative in senso formativo.

Tale scelta è stata determinata da una serie di osservazioni: in primo luogo, gli esiti del lavoro dei gruppi di ricerca del precedente anno scolastico (link alla pagina?) hanno fatto emergere un rilevante interesse per questo aspetto. Quindi, anche il questionario realizzato al termine delle lezioni ha confermato l'esigenza di concentrarsi sugli apprendimenti degli allievi e sull'individuazione di modalità efficaci di intervento per promuoverli. Infine, anche il monitoraggio della piattaforma di comunicazione in uso nella scuola ha consentito di rilevare che i forum dei consigli di classe, solitamente gli ambienti più attivi, contenevano spesso richieste di maggiore approfondimento rispetto all'effettivo sviluppo di competenze da parte dei ragazzi.

L'avvio

Nel Seminario iniziale, dunque, si è proprio voluto prendere avvio da una ricorrente espressione, "Parlare della classe", per metterne in discussione il senso e ricavarne possibili piste di lavoro.


Si è così convenuto che tale auspicio significa spostare l'attenzione sugli apprendimenti ed esaminare criticamente alcune pratiche che possono contribuire in modo più o meno significativo a sostenerli.


In particolare, si è posta la necessità di ripensare le pratiche valutative, anche per analizzare più in profondità difficoltà e competenze sottese ai risultati raggiunti nelle diverse discipline e potersi esprimere in merito alla proficuità delle scelte didattiche adottate.


Questa prospettiva, quindi, ha posto in luce la centralità delle pratiche didattiche agite, che possono e devono essere diversificate, ma devono, comunque, invitare gli studenti ad assumere un ruolo attivo e consapevole, ad esempio impegnandosi in attività di tutoraggio tra pari.


Infine, si è proposta la possibilità di estendere le attività di tutoraggio realizzate dai docenti nella classe terza in vista dell'orientamento anche alle classi precedenti, per riflettere coi discenti sulle rispettive esperienze di apprendimento e, in particolare, sulle strategie di studio attivate e sullo sviluppo di un'attitudine metacognitiva.


Sulla base di queste riflessioni quindi, si sono costituiti i previsti gruppi di lavoro e si è affidato loro il compito di progettare percorsi operativi concreti legati ai bisogni delle singole classi.


Slides seminario introduttivo


Il percorso


Nei mesi successivi, i gruppi di lavoro si sono incontrati in quattro successive occasioni e hanno potuto confrontarsi per elaborare proposte diversificate, ma talvolta integrate, grazie allo sviluppo degli stimoli contenuti nelle specifiche schede di lavoro di volta in volta proposte.

Scheda di lavoro CdC 1
Cartella con le schede CdC 1 compilate (accessibile con account wikischool

Monitoraggio dicembre 2022

Scheda di lavoro CdC 2
Cartella con le schede CdC 2 compilate (accessibile con account wikischool)

Scheda di lavoro CdC 3
Cartella con le schede CdC 3 (accessibile con account wikischool)


La conclusione

Nel Seminario finale, è stato possibile socializzare il lavoro dei gruppi e, in particolare, discutere le proposte che meglio si possono prestare a una introduzione sistematica nell'offertta formativa della scuola. Il monitoraggio dei lavori ha permesso di individuare come temi emergenti i seguenti.

 1) Metodo di studio e abilità metacognitive (tenuta del quaderno, capacità di prendere appunti, esposizione orale) 

 2) Peer tutoring 

 3) Tutoraggio per le strategie

I materiali seguenti permettono di conoscere strumenti e materiali realizzati nelle diverse situazioni.

Seminario finale
Esiti dei gruppi di lavoro

In chiusura, può essere utile una considerazione, che apre alla prospettiva del prossimo anno: se, nelle premesse iniziali, aveva avuto uno spazio molto ampio il tema delle pratiche valutative, nel corso della ricerca, l'attenzione dei docenti coinvolti si è poi concentrata maggiormente sulle altrte piste di lavoro preconizzate. Non è dunque inverosimile ipotizzare che quell'argomento, comunque sempre presente nella riflessione collettiva, possa costituire il nucleo per un successivo percorso di ricerca.